“27-02-2013 Organizzazione F.I.C.E. Promotore generico Luogo Verona Dal 27-02-2013 Fino al 27-02-2013
A seguito di ripetute evenienze di atti formali imprecisi, nonché di comportamenti morali poco ortodossi, sono stati discussi in sede assembleare i rapporti di collaborazione tra la FICE e l’organismo CEUCO. Si comunica che l’Assemblea della Federazione Italiana Circoli Enogastronomici, riunitasi a Verona il 24 febbraio 2013, ha deliberato l’uscita della FICE dal CEUCO. Le principali contestazioni mosse al CEUCO sono state: 1. La convocazione dell’Assemblea avvenuta a Susegana (TV) fatta a mezzo e-mail non ha validità legale. Le convocazioni si fanno a mezzo lettera e-mail certificata. Tra l’altro non tutti i Soci Italiani iscritti al CEUCO hanno ricevuto notizia di questo Avvenimento; 2. Una scheda elettorale presentata per elezioni, quella risultata poi vincitrice, riportava i nominativi del Segretario Generale e del Tesoriere. Questi ultimi a sensi dell’art. 24 del Regolamento Ceuco sono di nomina del Presidente. Quindi un errore formale e sostanziale sufficiente ad annullare la votazione e, se mi permettete, poco rispettoso per un eventuale nuovo Presidente che si sarebbe trovato le figure di Segretario e Tesoriere imposte. 3. Nelle e-mail di Convocazione dell’Assemblea non erano allegati ne il Bilancio Consuntivo 2012 e neppure il Preventivo 2013, come altresi non è stata data informazione dove gli stessi potevano essere visionati prima dell’Assemblea. 4. l’Art. 16 (lettera g.) dello Statuto CEUCO prevede la nomina dei Componenti del Collegio dei Revisori dei Conti. Non risulta effettuata a tutt’oggi tale nomina. Nessun organismo controlla quindi i conti. 5. La formulazione dell’Ordine del Giorno dell’Assemblea non è mai stata effettuata in collaborazione con il Consiglio Magistrale. 6. Non è previsto, quindi non esiste un Collegio dei Probiviri, organo importante per verificare e dirimere le eventuali controversie. 7. L’espulsione dal CEUCO dell’Estonia senza una lettera di contestazione degli addebiti e senza che questa abbia potuto difendersi dalle accuse è stato un atto antidemocratico. In tutte le democrazie anche i peggiori criminali hanno sempre avuto la possibilità di difesa. 8. La richiesta del vice-presidente uscente Arnaldo Semprebon, fatta al Presidente CEUCO, al fine di ottenere la documentazione inerente l’attività della Ceuco (copia di delibere e documenti contabili) ha ricevuto risposta negativa. 9. Quattro ore di dibattito Assembleare sono state liquidate con uno sterile verbale di poco più di due paginette. Verbale che tra l’altro non è stato inviato al Consigliere FICE Arnaldo Semprebon. 10. Si viene a conoscenza che Gregorio Freitas, espulso nel 2007 dal CEUCO, ha chiesto un incontro chiarificatore con il Consiglio Magistrale. Il Consiglio Magistrale non viene informato e di conseguenza non si da seguito, in maniera unilaterale, a questa richiesta. 11. Una lettera del Presidente FICE inviata al Presidente del CEUCO dopo il Congresso di Tartù non ha ricevuto risposta. 12. Il Presidente del CEUCO non ha condiviso la proposta fatta dal Consiglio della FICE ad appoggiare la candidatura di Arnaldo Semprebon. Questo è stato un atto di arroganza e di sufficienza nei confronti del Consiglio e di tutta la Federazione Italiana Circoli Enogastronomici. Questi comportamenti non rientrano certo tra le tre componenti che regolano la vita delle Confraternite: AMICIZIA, UMILTA’ e SINCERITA’. Dalla data odierna le Confraternite aderenti sono libere da vincoli imposti a monte dal CEUCO alla FICE. Ciò a beneficio della libera e democratica partecipazione a tutte le manifestazioni, e viceversa far partecipare alle proprie manifestazioni tutte le Confraternite che desiderano, senza alcun obbligo esterno.”
Divulgação de informação.
Gregório Freitas
0 comentários:
Enviar um comentário